sabato 17 ottobre 2009

Marzamemi

Marzamemi | Residence Marzamemi Vacanze La Rotonda

MARZAMEMI STORIA DI UN BORGO INCANTATO

Isolotto di Vitaliano Brancati

Isolotto di Vitaliano Brancati

E’ una piccola Borgata che dista da Pachino circa 3 km. Marzamemi è una parola araba Marsà al hamen che significa Rada delle Tortore. Il nome deriva dall’abbondante passo di questi uccelli, di primavera. Alcuni la fanno derivare da Marza-Porto, Memi-Piccolo: Piccolo Porto. La borgata è bagnata quasi tutta all’intorno dal mare Ionio e il livello è inferiore al mare. Sul Mare Ionio, si incontrano le due isolette di MARZAMEMI: la piccola, su cui sorge un elegante villino, di proprietà della famiglia del Prof. R. Brancati; la grande, che forma come una curva d’entrata in un recente porto formato dalla stessa isoletta e da un braccio di fortissime mura a calcestruzzo, che si prolunga nel mare.

Gli abitanti della detta borgata sono tutti dediti alla pesca: essa era già molto nota, fin da antichi tempi per la tonnara, che era la seconda in Sicilia, dopo quella di Favignana (presso Trapani) e, ora, funziona saltuariamente ogni cinque anni. Le poche famiglie che vi abitano sono quasi tutte oriunde da Siracusa (qualcuna da Avola), di cui rispecchiano costume cittadino, gentile e vivamente religioso.

Tonnara

Tonnara

Marzamemi è antica quanto la tonnara. Nel 1752 furono costruiti il palazzo del Principe di Villadorata, proprietario di tutto il centro storico di Marzamemi, e la chiesa della Tonnara. Marzamemi ha sulla sua costa, due piccoli porti naturali denominati “Fossa” e “Balata”. La navigazione, sopratutto tra Marzamemi e Genova è stata, in passato, molto attiva per il commercio del vino, specie, prima della costruzione della strada ferrata Pachino-Marzamemi-Noto-Avola-Siracusa. Marzamemi si può considerare come la spiaggia di Pachino: nel periodo estivo, infatti, la sua popolazione aumenta considerevolmente, per il numeroso affluirvi di villeggianti, provenienti da Pachino e sopratutto da paesi esteri.





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